domenica 24 febbraio 2008

Gli ovini

di B. S. e G. S.


Ovini
Gruppo di mammiferi artiodattili (con dita del piede sempre pari),costituito dalle pecore domestiche e da alcune specie selvatiche.
Gli ovini hanno tutti un corpo tozzo e robusto, grosse corna ricurve nel maschio, una coda corta e un mantello folto e abbondante, da cui si ricava la lana. Sono animali ruminanti. Vengono allevati per ricavare la lana, la carne e il latte.

Pecora
Caratteristiche fisiche
Le pecore sono di taglia media: lunghi all’incirca 1,5m e alti dai 65 ai 120cm alla spalla, pesano dai 75 ai 200kg.
In qualità di ruminanti, hanno lo stomaco suddiviso in quattro concamerazioni per la ruminazione e la digestione del materiale vegetale.
La dentatura manca degli incisivi superiori. Le pecore hanno corna non ramificate, cave e permanenti, talvolta ornate da anelli trasversali, che corrispondono a velocità di accrescimento stagionale diverse.
Le corna del maschio, detto ariete o montone, sono massicce e ripiegate a spirale; le corna della femmina adulta, quando sono presenti, sono più corte e leggermente ricurve.
In genere il muso è stretto e lungo, privo di barba in entrambi i sessi, le orecchie appuntite e la coda breve.

Varietà domestiche
La domesticazione delle pecore ebbe inizio circa 11000 anni fa nei territori che oggi fanno parte dell’Iraq settentrionale. La specie da cui sembra derivare la maggior parte delle varietà domestiche è il muflone europeo.
Oltre a fornire lana, carne e latte, le pecore vengono usate da alcune popolazioni come animali da soma e le specie selvatiche sono cacciate coma selvaggina. Oggi sono conosciute più di 800 razze di pecore domestiche. Esistono varie razze di pecore tra cui:
1-Razze da lana fine (razze che danno lana pregiata);
2- Razze da carne (razze destinate alla macellazione);
3- Razze a coda corta (razze usate sperimentalmente per gli incroci);
4- Razze da latte con la coda grassa (allevate per il latte; la loro lana viene utilizzata per fare i tappeti);
5- Pecore senza lana (allevate per la qualità della loro carne).

Alimentazione degli animali
Gli animali possono mangiare foraggi freschi, fieno e insilati. Gli animali mangiano anche prodotti secondari, cioè sottoprodotti rappresentati dai semi di cereali o dai residui dei semi oleosi.
Allevamento
Dalla pecora si ottengono lana, carne e latte. La lana della pecora si ottiene dal suo vello, formato da fibre elastiche e resistenti e da fibre rigide che costituiscono la cosiddetta giara. La produzione mondiale di lana è concentrata in Australia e Nuova Zelanda.
La produzione di carne è concentrata in paesi dell’Europa quali l’Inghilterra e la Scozia e in Oceania. Si consuma in prevalenza la carne di agnello.
La produzione di latte è tipica delle zone mediterranee; le razze specializzate in tal senso sono: la Sarda, la Lacaune, la Churra; Russia, Iran, e Turchia sono ottimi produttori di latte di pecora. In Italia, il latte di pecora rappresenta il prodotto per eccellenza dell’allevamento degli ovini.
L’allevamento intensivo comporta il mantenimento di un numero elevato di animali in uno spazio circoscritto.

Fonte: it.encarta.msn.com

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